Rucola~(Eruca Sativa)
La rucola appartiene alla famiglia delle Crucifere e cresce in modo spontaneo nell’area mediterranea fino ad un’altezza di 800 metri sul livello del mare, il suo nome “Eruca” deriva dalla parola latina “Urere” che significa bruciare e questo a causa del sapore intenso, quasi acidulo, piccante e pungente delle sue foglie e dei suoi semi in particolare.
Questa sua caratteristica organolettica nelle dietetiche orientali (medicina cinese–macrobiotica giapponese e dietetica ayurvedica) viene apprezzata per stimolare la digestione e il fegato soprattutto in primavera ed estate.
Dell’importanza dei sapori ne parla in maniera approfondita l’ayurveda, qui parlo dei sei sapori e qui dei 3 sapori per stimolare a drenare il corpo.
La rucola è composta principalmente da acqua, dal 2,5 % di proteine, dal 3,5 % di carboidrati e per la
restante parte da fibre, grassi e zuccheri mentre per quanto riguarda i minerali sono presenti in buona quantità:
calcio e fosforo
e a seguire troviamo :
il sodio, il fosforo, lo zinco, il ferro ed il manganese.
Nella rucola sono presenti molte vitamine tra le quali in primis, la vitamina A e la vitamina C e sono presenti
anche alcune vitamine del gruppo B, la E e la vitamina K, questo mix rende la rucola molto utile per le vie
epato-biliari e quindi del fegato!
La rucola può essere consumata in concomitanza di raffreddori e tosse per accelerarne la guarigione, grazie alla buona presenza di vitamina C, ed è insieme al suo sapore pungente-piccante che viene indicata come verdura dell’Energia Metallo, ovvero utile per i polmoni e l’intestino crasso.
Inoltre la rucola con tutti gli altri minerali diventa un valido integratore naturale in grado di apportare benefici al sistema immunitario rendendo l’organismo nel tempo anche più resistente alle allergie di stagione.
Inoltre anche se non riconoscibile dal colore giallo, le foglie della rucola hanno una presenza importante di beta carotene, una sostanza con proprietà antiossidanti, in grado di apportare molti benefici al nostro organismo e a sostenere la pelle durante l’esposizione solare.
Altri usi della rucola, sono sotto forma di infuso, per esempio con l’infuso di clorofilla, rivelando proprietà rilassanti a livello dell”intestino, mentre se consumata cotta, apporta benefici al fegato e e allo stomaco soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dell’ulcera.
Curiosità:
La rucola è conosciuta fin dai tempi più antichi come erba con proprietà terapeutiche , era anche considerata un ottimo afrodisiaco e venne quindi utilizzata, sempre in tempi remoti, per combattere i problemi legati all’impotenza.
Ai tempi degli antichi romani queste particolari proprietà della rucola era talmente di moda, che se ne trovano notizie in opere letterarie di famosi personaggi del tempo come il poeta Ovidio o il medico greco Discoride.
Riepilogando …
la rucola stimola la digestione, il sistema epatico e quindi il ricambio del sangue e l’eliminazione delle tossine, grazie al suo sapore pungente e naturalmente piccante che stimola il palato e l’intestino e la sua ricchezza di sali minerali e vitamine stimolano la diuresi e il fegato a ripulirsi.
Come usare la rucola quindi…
Un abbinamento perfetto per questo scopo con la rucola è con riso integrale e ceci, i quali con le loro proprietà dimagranti in primavera ed estate aiutano il corpo ad alleggerirsi più velocemente dei grassi in eccesso (al link la nostra videoricetta del riso, ceci e rucola sul nostro canale YouTube LACUCINAVERDE)
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