Batata~ Ipomea batatas
Originaria dell’America del Sud la batata è arrivata nel vecchio continente grazie a Cristoforo Colombo, la batata contiene tantissime sostanze utili al nostro organismo come fibre, vitamine A e C (e in minore quantità B ed E), proteine, e alti livelli di potassio, oltre a magnesio, ferro e calcio.
L’associazione americana CSPI (Center of Science in the Public Interest) in una classifica sui vegetali più salutari ha messo la batata rossa al primo posto.
Questo tubero ha ottenuto il punteggio più alto proprio grazie all’elevata concentrazione di sostanze benefiche per il nostro organismo, non solo al suo interno ma anche e soprattutto nella buccia;
e diversamente dalla patata non contiene solanina che ha effetti tossici sull’organismo, tanto da poter essere anche consumata cruda e anche le foglie ed i giovani germogli sono commestibili.
La ipomea è inoltre ricca di flavonoidi e antociani e ha un grande potere antiossidante e anti-aging, non è un caso infatti che alcune creme anti rughe contengano un estratto di questo tubero.
La buccia sfuma dal marrone, al giallo, al rosso e la polpa può essere bianca, gialla o rosa fino al viola.
Altri usi non culinari comprendono:
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La produzione di coloranti, come in Sud America, che con il succo delle patate dolci di colore rosso combinato con il succo dilime viene impiegato come colorante per i tessuti.
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La produzione di mangimi, dato che tutte le parti della pianta vengono impiegate come mangimi per animali.
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A scopo ornamentale, la patata dolce viene spesso infatti fatta germogliare in acqua dato che crea un folto fogliame e fiori molto belli.
La batata a polpa rossa o arancione o bianca in cucina
è semplice da usare, basta sostituirle nelle ricette in cui si userebbe le normali patate o la zucca, grazie al suo sapore che è a metà strada tra questi due più noti e utilizzati alimenti.
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